Evento Istituzionale RIBES-Nest: RIR, grandi opportunità per le imprese
Si è svolto ieri nella sede del CUOA Business School il primo evento istituzionale della rete innovativa regionale (RIR) RIBES-Nest. Al centro della discussione il modello economico delle reti innovative regionali e il valore che assume un approccio collaborativo come quello delle reti in un territorio caratterizzato da un capillare tessuto di piccole e medie imprese.
Dopo i saluti di Giuseppe Caldiera, Direttore Generale del CUOA, il Presidente di RIBES-Nest Mauro Fanin ha presentato i numeri di una Rete che conta 9 soggetti della conoscenza tra università, fondazioni ed enti di ricerca e 47 aziende socie che raggiungono 8 miliardi di fatturato aggregato e 12 mila dipendenti occupati. “RIBES-Nest è una rete giovane, ha spiegato Fanin, tuttavia, in soli due anni abbiamo partecipato a 4 bandi POR approvati e finanziati per un valore globale di 12 milioni. Ma non ci sono solo i bandi al centro delle nostre attività: l’altro elemento fondamentale per la Rete è l’apertura di nuovi progetti e collaborazioni tra tutti i soci, lavorare insieme infatti significa creare nuove sinergie e alzare l’asticella per aumentare la competitività non solo della nostra Regione ma di tutto il Paese”.
Successivamente l’assessore Roberto Marcato ha spiegato come la Regione Veneto abbia voluto investire con convinzione sulle Reti Innovative Regionali. “Sono uno strumento che ha permesso di mettere in rete le nostre PMI per due motivi essenziali: promuovere gli investimenti in ricerca e innovazione e ridurre in maniera consistente la distanza fra mondo dell’impresa e mondo dell’università. Questo link fra due mondi per troppo tempo separati è la chiave di successo futuro della nostra economia veneta”.
L’approfondimento del modello RIR è continuato con gli interventi di Luciano Gamberini, professore di Psicologia del Lavoro all’Università di Padova e Coordinatore della IV commissione UNIVENETO “Imprese, Università e Regione”, e di Paolo Gubitta, professore di Organizzazione aziendale all’Università di Padova e Direttore scientifico area imprenditorialità al CUOA Business School. Il prof. Gamberini ha illustrato le modalità che hanno portato alla creazione del modello delle reti innovative regionali in Veneto. In particolare, l’approccio bottom-up utilizzato dalle istituzioni regionali per individuare le aree tematiche e le traiettorie su cui concentrare i progetti si è rivelato vincente, facendo riscontrare un ottimo match tra le traiettorie strategiche individuate e la progettualità emersa nelle reti, segno che le aziende hanno creduto fortemente negli ambiti d’intervento individuati.
Il prof. Gubitta ha sottolineato alcune delle caratteristiche tipiche del modello delle RIR rispetto a quello più classico dei distretti industriali, spiegando perché la strada intrapresa sia quella giusta. “Quello delle RIR – ha spiegato Gubitta – è un modello che non pone vincoli rigidi né di tipo territoriale né settoriale né di dimensione delle aziende: le Reti sono infatti caratterizzate dalla presenza di alcune aziende focali, che sono in grado di generare effetti imitativi virtuosi verso le aziende più piccole. Processi di aggregazione come quello in esame portano il nostro sistema produttivo verso dimensioni più competitive: una realtà di otto miliardi come quella di RIBES può infatti agganciarsi con maggiore facilità ed efficacia alle filiere globali tipiche dell’economia delle interdipendenze”.
In conclusione si è svolta una tavola rotonda moderata dalla giornalista Cinzia Zuccon che ha messo a confronto diverse esperienze riguardo agli hub dell’innovazione e alla crescita delle imprese. Alla discussione hanno partecipato: Paolo Bonaretti vice-presidente Cluster Agrifood Nazionale CLAN, Piercristiano Brazzale consigliere di amministrazione RIBES-Nest, Antonio Martini dirigente Divisione VI – Interventi per ricerca e sviluppo Ministero dello Sviluppo Economico, Tullio Pozzan direttore Dipartimento Scienze Biomediche CNR, Lucio Quaglia vice presidente RIBES-Nest e Mauro Trapani direttore Area Sviluppo Economico Regione del Veneto.
Leggi la presentazione del Presidente Fanin
Leggi la presentazione del prof. Gamberini
Leggi la presentazione del prof. Gubitta