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I progetti attivati dalla Rete Innovativa Regionale RIBES-Nest per l’Ecosistema Salute e l’Alimentazione Smart operano negli ambiti di specializzazione Smart Agrifood e Sustainable living.

L’AGRICOLTURA DEL FUTURO E GLI ALIMENTI FUNZIONALI: UNA SFIDA PER LA RICERCA E IL RILANCIO DEL TERRITORIO VENETO (F.A.&A.F.)

Il progetto F.A.&A.F. si fonda sull’individuazione di metodologie e strumenti idonei per la caratterizzazione delle materie prime da un punto di vista di salubrità e tracciabilità degli alimenti, grazie all’automazione e alla digitalizzazione dei processi produttivi, alle nuove metodologie di analisi per lo studio del microbiota, incidendo sulla sostenibilità ambientale ed economica con l’obiettivo di sostenere il reddito d’impresa e la competitività regionale.

Il progetto F.A.&A.F intende realizzare un intervento di R&S finalizzato al miglioramento degli alimenti attraverso lo studio e la valorizzazione delle materie prime agricole, con risvolti positivi per la salute e il benessere degli organismi animali e vegetali.

Il progetto punta inoltre a studiare l’impatto dei cambiamenti climatici sulla fenologia, produttività e qualità delle produzioni vegetali di specie orto-frutticole e medicinali-officinali per lo sviluppo di piani di nutrizione, irrigazione e metodi di difesa a basso impatto ambientale.

Le finalità del progetto coinvolgono inoltre la caratterizzazione di nuovi alimenti funzionali che potrebbero migliorare la risposta immunitaria, interagendo con il microbiota intestinale di animali di interesse zootecnico (nello specifico animali monogastrici) per definire delle linee guida da estendere in futuro anche all’organismo umano.

PAROLE CHIAVE

ECODESIGN E RICICLO DI DPI IN UNA FILIERA INDUSTRIALE CIRCOLARE (ECODPI)

L’obiettivo generale del progetto ECODPI è la valorizzazione dei rifiuti provenienti dall’uso di dispositivi di protezione individuali (DPI), anche sanitari. L’obiettivo viene perseguito studiando le fasi chiave di una potenziale filiera circolare per la produzione di tali dispositivi.

Primo passo sarà la definizione di un modello produttivo sostenibile di produzione e gestione di DPI che garantisca l’integrazione di competenze specifiche e capacità produttive ora frammentate e disperse nel territorio.

Altro obiettivo del progetto sarà la produzione di nuova conoscenza su temi quali: ecodesign, materiali rigenerativi, gerarchia dei rifiuti, trasferibile in diversi ambiti applicativi e altre filiere produttive nell’ottica dell’applicazione dei principi di economia circolare in una filiera produttiva integrata territoriale, in accordo al Circular Economy Action Plan promosso dalla UE al fine di accelerare la transizione indicata dall’European Green Deal.

PAROLE CHIAVE

3S_4H CIBO INTELLIGENTE PER UN FUTURO SOSTENIBILE

Il progetto 3S_4H si colloca nell’ambito della specializzazione intelligente Smart Agrifood, in riferimento al controllo della materia prima e alla successiva fase della trasformazione dei prodotti dei settori a cui le aziende della partnership fanno riferimento.

NIP NUOVO PIANO INDUSTRIALE DEL LATTIERO CASEARIO VENETO

Il progetto NIP si colloca nell’ambito della specializzazione intelligente Smart Agrifood, in riferimento ai settori del controllo della materia prima e nella successiva fase della trasformazione dei prodotti caseari e intende supportare il comparto del lattiero caseario mediante l’implementazione e il consolidamento delle collaborazioni tra imprese e mondo della ricerca; soprattutto grazie all’inserimento di nuove metodologie e applicazioni della R&S.

Le attività di ricerca si svolgono nell’ambito di alcuni comparti necessari per il consolidamento e lo sviluppo di settore. Ad es. nell’ambito della sicurezza degli alimenti (WP2), si applicano e si svolgono metodiche rapide di determinazione di alcuni patogeni. Nel WP3 viene affrontato il recupero del siero. Il WP4 è teso a migliorare la materia prima garantendo il benessere, la resilienza degli animali allevati, nonché la mitigazione dell’impatto ambientale con tecniche innovative basate sull’analisi genomica e la spettroscopia all’infrarosso. Vengono applicate metodiche di ricerca industriale legate all’allungamento della shelf-life dei prodotti, concentrandosi sulla sensoristica ed il packaging innovativo.

Le tecnologie utilizzate sono: micro e nano elettronica, fotonica e nanotecnologie, basate su sensori con nuove sorgenti spettroscopiche e componentistica elettronica miniaturizzata.Una delle attività che sta generando sinergia tra tutti partner coinvolti nel progetto NIP riguarda le attività previste nel WP5, nel quale si effettuano analisi di LCA e LCC “costing” nei vari processi produttivi.

PAROLE CHIAVE

• SICUREZZA ALIMENTARE
• SOTTOPRODOTTI
• INNOVAZIONE e NUTRACEUTICA
• BIOECONOMIA ed ENERGIA
• VALORIZZAZIONE

NEW LICENSING E TECNOLOGIE: PRODOTTI E BEST PRACTICES PER MIGLIORARE L’EXPORT – NEWLITECHBESTEXPO

NewLiTechBestExpo è un progetto di ricerca che punta a migliorare la competitività e a promuovere l’export delle aziende partecipanti, che operano nel settore dello Smart Manifacturing e Smart Agrifood e nell’ambito della salute.

Obiettivo del progetto è sia migliorare le performance delle singole aziende, che implementare un modello comune in grado di accogliere le migliori pratiche legate all’internazionalizzazione, ottimizzando e integrando la promozione sui mercati esteri. Terzo obiettivo è il trasferimento, compatibilmente con le policy di privacy industriale, di metodologie ed esperienze all’interno dei partecipanti e della Rete RIBES-Nest.

L’intervento potrà attivare nuove collaborazioni, portando a stipulare nuovi contratti di tipo commerciale e ad ideare campagne pubblicitarie per lo sviluppo e il lancio di nuovi prodotti, alla redazione di comunicazione corporate e di business rivolte a distributori e potenziali nuovi clienti.

A seguito della realizzazione dell’intervento si è notata una significativa implementazione del personale delle aziende dedicato all’internazionalizzazione e all’export, rafforzando una componente fondamentale per la crescita economica delle aziende.

PAROLE CHIAVE

• EXPORT
• INTERNAZIONALIZZAZIONE
• SMART FOOD
• SMART MANIFACTURING

CONDIVISIONE DI METODOLOGIE PER L’EXPORT DELLE SMART FOOD – COMEEXPO

Il progetto CoMeExpo punta a migliorare il modello di export delle singole aziende partecipanti attraverso la condivisione delle esperienze tra i partecipanti per trasferire (compatibilmente con la privacy aziendale) le metodologie e le esperienze più positive all’interno della rete RIBES-Nest e degli altri suoi Soci.

L’intervento si è avvalso di professionalità qualificate sia di fornitori esterni che del TEM per mettere a punto una strategia per le partecipazioni fieristiche sviluppando un percorso comune per migliorare i propri strumenti di comunicazione e di allestimento interno degli stand.

Le Aziende partecipanti hanno identificato nell’assenza di un approccio modulare e pianificato delle proprie strategie di internazionalizzazione un problema comune, che non sempre viene affrontato in maniera organica.

Spesso l’identificazione delle azioni legate alla scelta dei Paesi dove si intende esportare sono dettate da esigenze del momento e/o dalla necessità di essere presenti in alcuni mercati dove sono state identificate opportunità di commercializzazione ed export dei propri prodotti.

Da queste considerazioni nasce l’idea di realizzare una serie di attività finalizzate a condividere le esperienze, sia positive che negative, dei Partner della Rete proponenti del progetto per identificare strumenti e metodologie idonee alle singole realtà aziendali in grado di ottimizzare i risultati delle azioni di internazionalizzazione intraprese.

PAROLE CHIAVE

• EXPORT
• INTERNAZIONALIZZAZIONE
• FIERE
• SMART FOOD