Modifiche POR FSE e FESR 2014 – 2020 in risposta all’emergenza COVID-19

Modifiche POR FSE e FESR 2014 – 2020 in risposta all’emergenza COVID-19

La Giunta della Regione Veneto ha deciso di ridefinire le priorità di investimento da impegnare per i Fondi FESR e FSE, con l’obiettivo di potenziare i servizi sanitari, tutelare la salute, mitigare l’impatto socio-economico dell’epidemia di Coronavirus e proteggere i posti di lavoro, limitando per quanto possibile le conseguenze negative sull’occupazione.

La Regione è intervenuta con la delibera regionale n.404 del 31 marzo, ufficialmente pubblicata sul Bollettino Ufficiale n.51 del 14 aprile 2020, approvando le prime linee di indirizzo volte alla modifica della programmazione regionale sull’uso delle risorse disponibili nei Programmi Operativi Regionali POR FSE e FESR del Veneto 2014-2020.

 

La modifica arriva in risposta all’emergenza provocata dall’epidemia COVID-19, sulla base delle modifiche dei Regolamenti presentate al Consiglio e al Parlamento da parte della Commissione Europea. Tra le proposte quella di una maggiore flessibilità delle procedure, in particolare:

 

  • per quanto riguarda il FSE, accrescere la possibilità di accesso a servizi socio-sanitari sostenibili, e mitigare gli impatti economici favorendo il reintegro nel mercato del lavoro dei lavoratori, compresi i lavoratori autonomi, anche attraverso azioni volte a potenziare i servizi per il lavoro;

 

  • per quanto riguarda il FESR, sostenere le PMI attraverso liquidità e la continuità delle attività e potenziare le infrastrutture e i servizi sanitari, comprese le soluzioni di e-health e basate sulle TIC per la tutela della salute, anche nell’ambito della prevenzione sanitaria.

 

Clicca qui per leggere la DGR n.404 del 31.03.2020